Eccoci ritrovati con il nostro appuntamento dedicato alle più belle ricette tradizionali regionali italiane con L'Italia nel Piatto. Per la Lombardia ho pensato di proporvi questi tortelli con zucca, mostarda mantovana e amaretti, tipici della tradizione Mantovana e sicuramente uno dei piatti più conosciuti in Italia, anche perchè legati alla tradizione natalizia: i tortelli di zucca sono da sempre il tipico primo piatto da consumare durante la cena della vigilia di Natale. Ma nulla vieta di prepararli anche ora che le zucche raggiungono l'apice della bontà. Io li ho semplicemente conditi con burro fuso di ottima qualità e aromatizzato con qualche foglia di salvia.
La zucca mantovana, usata in questa ricetta, è anche una delle mie preferite. Si presenta tonda, medio-piccola, dalla buccia verde scuro e la polpa dal sapore molto marcato e persistente, e dal colore giallo-arancione. La mostarda mantovana è, per tradizione, di mele cotogne. Per gli amaretti uso solo quelli tipici di Sant’Angelo Lodigiano, che risultano scuri e croccante, a base di armelline (i noccioli delle albicocche), chiare d’uovo montate a neve, zucchero e cacao amaro.
Per la pasta, quella della mia mamma, che poi è la classica sfoglia.
Ingredienti per 6 persone:
Per la pasta:
600g Farina bianca tipo OO
6 Uova
sale q.b.
Per il ripieno:
1kg Zucca mantovana
160g Amaretti (io uso quelli tipici di Sant'Angelo Lodigiano)
160g Mostarda mantovana (di mele cotogne)
180g Grana Padano DOP grattugiato
80g Burro
Noce moscata
sale e pepe q.b.
Per il condimento:
20g Grana Padano DOP grattugiato al momento di servire
80g Burro
6 foglie di salvia
Procedimento:
Dopo aver aperto la zucca, mondarla dei semi, tagliarla a pezzi e cuocerla in forno moderato fino a che non risulta molto morbida. Toglierla dal forno e passarla al setaccio. Disporre la purea così ottenuta in una terrina, unire gli amaretti tritati finemente (io ho usato l'amaretto croccante, ma vanno bene anche quelli morbidi), la mostarda sminuzzata, il formaggio Grana, il sale e il pepe sino a ottenere un composto ben asciutto.
Con la farina, poco sale e le uova preparare la sfoglia. Stendere una sfoglia sottile e dividerla in due parti uguali. Su una parte della sfoglia disporre delle palline di ripieno distanti circa 5 cm l'una dall'altra e con l'altra parte coprire il tutto chiudendo per bene i bordi con le mani dopo averli leggermente inumiditi con un pennellino intinto nell'acqua. Ritagliare quindi i tortelli in quadrati che abbiano il lato di 4 cm circa e fateli riposare su una superficie infarinata fino al momento della cottura girandoli ogni tanto per far si che non si attacchino.
Cuocere in abbondante acqua salata o, se ne avete, in brodo di carne.
In un piatto caldo, grattugiare del Grana, posarvi sopra i tortelli, versarvi ancora del Grana sopra e del burro fuso appena biondo e aromatizzato con delle foglie di salvia.
Valle d'Aosta: non partecipa
Piemonte: Agnolotti piemontesi conditi con la (il?) barbera
Trentino-Alto Adige: Frittatensuppe
Friuli-Venezia Giulia: Blecs con Tazzelenghe
Lombardia: Tortelli di zucca mantovani
Veneto: Bigoli con ragù d'anatra
Emilia Romagna: Maccheroni alla bobbiese
Liguria: Tagliolini alle borragini con crema di ricotta
Toscana: Tortelli maremmani
Marche: Le pincinelle marchigiane per l'Italia nel piatto
Umbria: Tagliolini con battuto
Abruzzo:Maccheroni alla chitarra
Lazio: Gli strigliozzi
Campania: Pettole e Fagioli
Basilicata: Fusilli lucani - maccheroni filati al ferretto
Puglia: Orecchiette con purè di fave e cipolla rossa di acquaviva
Calabria: Struncatura cà muddhica e alici salati
Sicilia: Ravioli di ricotta
Sardegna: Culurgionis ogliastrini (a breve la ricetta)
22 commenti
Ciao Kiara che ricetta particolare tanti complimenti! Buona giornata
RispondiEliminaKiara ciaoooo! Eccomi dopo tanto tempo, ma ora sono tornata :-)
RispondiEliminaIo li adoro, non li ho mai fatti ma li compro spesso, certo che con la tua ricetta potrei provarci che ne dici? Buonissimi! Un bacione
Che meraviglia! con gli amaretti avranno un sapore speciale, che non posso non provare! Prima o poi troverò il tempo. Bravissima.
RispondiEliminaUn bel piattino di pasta fatta in casa. Una grande soddisfazione e anche buon gusto !
RispondiEliminafaccio spesso la pasta ripiena con la zucca, ma non mai fato questa versione mantovana, un bacio
RispondiEliminaMi state facendo venire una fameeeeee! Cosa dirti Chiara...sempre bravissima! La zucca mi piace e in questo periodo è perfetta!
RispondiEliminaCiao Kiara, complimenti per la tua ricetta veramente gustosa...poi amo la zucca!
RispondiEliminaChe piattino Chiara, una delizia! Bacioni
RispondiEliminaLi amo alla follia!!!!! Che delizia, li divorerei!!! Un bacione <3
RispondiEliminaAspettavo con ansia un'uscita del genere per conoscere la ricetta dei famosi tortelli di zucca di Mantova!
RispondiEliminaun piatto golosissimo che mi incuriosisce e mi attira troppo, bravissima Kiara, complimenti:))
RispondiEliminaun bacione:))
Rosy
Grazie per questa ricetta, Chiara! A vederli sono bellissimi e, dato che di te mi fido, sono sicura che il gusto è sublime!
RispondiEliminaI tortelli di zucca stanno nella mia personale top 10 dei piatti che amo di più al mondo.. anni fa li ho preparati e tutti gli anni mi riprometto di farlo, proprio per non stare mai senza!
RispondiEliminaBellissima proposta :)
eh si si...questi li conosco eccome, ho avuto modo di assaggiarli una volta proprio a Mantova e ricordo che mi erano davvero piaciuti, fatti in casa poi saranno un capolavoro, davvero speciali!
RispondiEliminaun bacione
sono fantastici, hai scelto una super ricetta! Bravissima!
RispondiEliminaBravissima Chiara, li adoro questi tortelli...... e li conosco molto bene!!!!!
RispondiEliminaBellissimi tortelli, posso solo immaginare il sapore. Sono molto incuriosita dalla mostarda di mele cotogne, in Sicilia facciamo la cotognata ovvero una marmellata solida in forme di terracotta fatta di mele cotogne e zucchero. La mostarda che utilizzi nella ricetta è tutt'altra cosa?
RispondiEliminaCara Anna Lisa, io ce l'avevo in casa, residuo di qualche regalo. Non l'ho mai preparata, ma a mio avviso questa ricetta si avvicina molto alla classica mostarda di mele cotogne mantovana: http://www.cucinamantovana.it/mostarda.htm
EliminaMai provati con gli amaretti e poi questo ripieno io lo adoro. . Mio figlio si leccherebbe i baffi
RispondiEliminaPerfetta la tua pasta fresca e poi con gli amaretti è davvero intrigante.
RispondiEliminaA presto
Un primo da leccarsi i baffi...anche chi non li ha. Compliment.i
RispondiEliminaMai assaggiata né la mostarda di mele cotogne né gli amaretti col cacao...peccato che da noi non credo si riesca a trovare neanche la zucca mantovana...tocca venire da te
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