Caulat, ricetta tipica lombarda
Ciotolina e cucchiaio Green Gate |
Porcellane e runner Green Gate |
Sei foodblogger? Dal 2 al 26 aprile partecipa con RICETTE REGIONALI (della tua o di un'altra regione) che abbiano come ingredienti cioccolato e/o cacao e avrai la possibilità di ottenere una condivisione sui social, sulla pagina Facebook e sul blog L'Italia nel piatto. La foto della ricetta migliore sarà pubblicata sulla copertina della nostra pagina il mese successivo. Queste le poche, semplici regole:
1) La ricetta e la foto devono essere TUE e appartenere al tuo blog o sito.
2) La ricetta e la foto possono essere PUBBLICATE sul tuo blog o sito dal 2 al 26 aprile o anche in precedenza, ma in entrambi i casi devi aggiungere che partecipi all'evento #cioccolatoecacao dell'Italia nel piatto, scaricare il banner, cioè la copertina di questa pagina, e inserirlo nella ricetta, con il link all’evento (https://www.facebook.com/
3) FAI UN POST in questa pagina, con la fotografia del piatto realizzato e con il link alla ricetta nel tuo blog o sito. Nel testo del post SCRIVI con hashtag #cioccolatoecacao e la regione per cui partecipi.
4) Nel caso che la tua ricetta sia pubblicata PRECEDENTEMENTE al 2 aprile, ci farebbe piacere una condivisione del tuo post sulla tua pagina FB.
5) Puoi partecipare con PIÙ RICETTE, ma devi fare un post con foto per ogni ricetta.
E ora buon lavoro! Ti aspettiamo!
P.S. Ricorda che la ricetta deve essere REGIONALE!
13 commenti
Un dolce golosissimo che mi viene davvero vogliamo di provare,sicuramente di una bontà unica:)).
RispondiEliminaGrazie mille per la condivisione Kiara,un bacione e buon fine settimana:))
Rosy
Deve essere golosissima :-P
RispondiEliminaChe buonaaaa Chiara. Che dire...sei sempre il top,eleganza e semplicità ti contraddistinguono sempre. Un abbraccio
RispondiEliminaquesto mese ognuna di voi ci ha regalato una ricetta più golosa dell'altra,impossibile risistere,grazie,buon weekend
RispondiEliminaChe meraviglia, Chiara! Non conoscevo questo caulat, ma lo proverò prima possibile! Il nome mi incuriosisce. Da toscana, mi suona come "cavolata", ma non è per niente una cavolata! Chissà che invece in questa delizia non ci sia di mezzo la parola latte, anzi la panna, che è il capo del latte, la parte grassa che affiora. E complimenti per le foto!
RispondiEliminaCiao Chiara, ma che meraviglia questa cremina. Sfiderei qualunque accumulo di calorie e cuscinetti per averla qui!!!! Bacioni
RispondiEliminaIl trionfo della golosità !
RispondiEliminadavvero molto goloso...come si fa a resistere!!! Grazie della ricetta!!
RispondiEliminamamma mia Kiara...goduria allo stato puro...anch'io cioccolato-dipendente!
RispondiEliminaE come si fa a resistere!
un bacione
Grazie grazie grazie a tutte!!!!
RispondiEliminaUna cremina molto ma molto invitante, grazie della ricetta.
RispondiEliminaMamma mia che golosità questa ricetta, da mangiare un cucchiaio dopo l'altro senza fermarsi.
RispondiEliminaUn bacio
Miria
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