Salsa di pomodoro fatta in casa


Era da tanto che volevo preparare un post del genere.
La salsa in casa mia si fa da quando ho un cervello che me lo ricorda!
Non è estate senza questa preparazione fatta in casa!
Bisogna attendere che i pomodori diventino belli maturi, alla fine di agosto e, una volta portato a casa quel quintale di polposi e rossissimi San Marzano, si aprono le danze.

Per una famiglia media di 4 persone si calcolino circa 100 kg di pomodori.
Con queste dosi si consuma una media di 2 vasi a settimana.
Noi in casa usiamo soprattutto vasetti da 500 g e poi qualche bottiglia da litro per i pranzi della domenica in famiglia.

Scegliete vasetti con chiusure sicure, come tappi a vite. 
I più popolari e utilizzati per le conserve sono i Bormioli. Ma noi, durante l'anno, conserviamo anche i barattoli dei sott'olio o sott'aceti, così è sufficiente acquistare solo i tappi nuovi.
Utilizzate sempre tappi integri, sani, senza danni. Se non siete certi è sempre meglio utilizzare tappi nuovi, per non compromettere il risultato della conserva.

Potete arricchire le vostre conserve di pomodoro con altri ingredienti come aglio, cipolla, basilico, a seconda dei vostri gusti. Noi a casa al massimo mettiamo il basilico. Il pomodoro si deve sentire in tutta la sua bontà.

Il giorno prima della preparazione della salsa sterilizzate tutti i vasetti e selezionate solo tappi nuovi.
La sterilizzazione dei vasetti può essere fatta in questi modi:

Lavastoviglie: Lavate i vasetti e i tappi poi disponeteli nella lavastoviglie. Io faccio il lavaggio alla massima temperatura (70°).

Forno: Sciacquate i vasetti e metteteli in forno caldo a 110 °C per 20 minuti. Per i tappi preferite la sterilizzazione in acqua bollente.

Microonde: Sciacquate e vasetti e metteteli nel forno a microonde alla massima temperatura per un minuto. Per i tappi preferite la sterilizzazione in acqua bollente.

Acqua bollente (il metodo classico e più antico utilizzato anche dalla mia mamma): Ponete uno strofinaccio sul fondo di un pentolone e poi sistemate i vasetti intervallati da un altro strofinaccio in modo da non farli sbattere tra loro. Coprite di acqua e mettete sul fuoco. Fate bollire per 30 minuti. Per i tappi invece sarà sufficiente tuffarli in acqua bollente per un paio di minuti.
Prelevateli dal pentolone con una pinza e lasciateli scolare a testa in giù.

Tenete i vasetti sterilizzati in un luogo ben pulito e coperti fino al giorno dopo.

E ora arriva il lavoro vero e proprio!

Per prima cosa armatevi di grandi contenitori (possibilmente pentoloni di alluminio), lavate i pomodori e togliete eventuali segni o parti marce.



Mia mamma a questo punto cuoce i pomodori, prima di passarli.
Se decidete di passare i pomodori a crudo la vostra salsa risulterà più liquida. 
Cuocendoli prima, invece, otterrete una passata dalla consistenza più densa e polposa.
I pomodori vanno fatti cuocere in abbondante acqua bollente per qualche minuto finché diventano morbidi, ma non sfatti. Poi lasciateli scolare in uno scolapasta.
A questo punto viene la parte che preferisco.
Inserite i pomodori cotti e scolati nella macchinetta per passare la salsa (noi a casa siamo attrezzatissimi! Questo attrezzino c'è da almeno 30 anni, pensate un po')



Gli scarti vengono fatti passare almeno due o tre volte, per estrarre bene tutto il succo.
Ora si può invasare.
Come vi dicevo prima, noi aggiungiamo solo qualche fogliolina di basilico, giusto per profumare.
Dovrete riempire i vasetti lasciando qualche millimetro di spazio vuoto per evitare che esplodano nella fase di sterilizzazione e per far sì che si crei il sottovuoto.

Pulite bene la bocca dei vasetti e poi sigillateli con tappi ben puliti. 
I vasetti ora sono pronti per la sterilizzazione.


Per sterilizzare i vasetti, disponete un telo sul fondo di un pentolone molto grande e capiente.
Avvolgete i vasetti con degli stracci puliti e disponeteli all'interno del pentolone. Dovrete incastrarli in modo che non si muovano e non sbattano durante la cottura. Una volta riempita la pentola coprite il tutto di acqua. 
Mettete sul fuoco e lasciate cuocere per 30 minuti dal bollore.  
Lasciate raffreddare prima di togliere i vasetti dall'acqua e disporli in un luogo fresco e asciutto.
La vostra passata è finalmente pronta per l'inverno.

Note:
Le conserve di pomodoro si conservano per un anno.
Una volta aperto un vasetto conservatelo in frigorifero per 5 giorni al massimo avendo l'accortezza di rimboccarlo sempre, prima di riporlo, con olio evo. Ciò vi garantirà di trovare la vostra passata senza ombra di muffa.

9 commenti

  1. Cara Chiara, passata la mia grande festa, eccomi qui da te per vedere i tuoi sempre interessanti post!!! Tomaso

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  2. Che bella cosa, a casa mia non si fa più da tempo memporabile!!!!

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  3. Buona la salsa fatta in casa. Io ne ho fatta un pò perché mi hanno regalato dei pomodori in più prese. Qualche volta li ho frullate da crude con tutta la buccia, cotta fino a restringersi aromatizzando con del basilico ma ultima volta, qualche giorno fa, l'ho fatta con pomodori sbollentati e passati nello passa pomodori. Lo fatta cuocere e mi era venuta una bella salsa densa, molto buona. Una bella soddisfazione Complimenti !

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  4. Noi prepariamo ogni anno la conserva,qui in Sicilia è una tradizione ancora seguita da molti...oltre i classici pomodori da sugo anche il ciliegino ,datterino e piccadilly la cui dolcezza e' notevole!!Anche noi li bolliamo prima di passarli e non la condiamo in quanto a seconda dei gusti e della ricetta da fare si provvederà dopo;).
    Complimenti per il lavoro,bravissima:))
    Un bacione e buon fine settimana:)).
    Rosy

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    Risposte
    1. I complimenti li riporto ai miei genitori e ti ringrazio molto. Io li aiutavo da ragazzina...È un lavoro impegnativo, ma che soddisfazione!

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    2. I complimenti li riporto ai miei genitori e ti ringrazio molto. Io li aiutavo da ragazzina...È un lavoro impegnativo, ma che soddisfazione!

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    3. I complimenti li riporto ai miei genitori e ti ringrazio molto. Io li aiutavo da ragazzina...È un lavoro impegnativo, ma che soddisfazione!

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