Per questa uscita del 2 Novembre de L'Italia nel Piatto il tema vede come protagoniste le ricette tradizionali italiane tipiche di questo giorno.
Per la Lombardia non potevo che cucinare i Mein, ovvero un tradizionale dolce del mese di novembre (un tempo infatti si chiamavano i "mein di morti") che si mangiano sbriciolati nella panna fresca.
Preparare un impasto con 2oo g di farina modenese, 100 g di farina bianca 00, due uova (uno intero e un tuorlo), 200 g di zucchero, mezza bustina di lievito per dolci e un pizzico di sale, il tutto bagnato con 100 g di burro fuso intiepidito.
Ottenere un impasto omogeneo e fare una sfoglia alta 1 cm; ritagliare dei dischi di 6 cm (si allargheranno poi in fase di cottura) e riporli su un foglio di carta da forno unta con dell'olio di oliva, avendo cura di distanziarli per bene.
Mettere in forno a 180°C per 30'. Togliere i mieini non appena i biscotti risulteranno dorati.
Piccolo OT. Volevo dare il benvenuto ai nuovi ambasciatori del Lazio e del Veneto: Silvia e Elisa!!!
E ora andiamo a vedere cosa propongono le altre regioni:
Lombardia: I Mein di Morti
Veneto: il pan dei morti
Emilia Romagna:
Liguria: stoccafisso con patate e fagiolane
Toscana: Ciaccino (o schiaccia) de’ Santi
Umbria: Rocciata
Calabria: Il grano dei morti
Sardegna: Is Pabassinas
8 commenti
Non conoscevo questi biscotti.. ma "conoscendomi" son certa che m,i piacerebbero!
RispondiEliminali proverò!
Grazie per il benvenuto!
ciao
elisa
Cara Kiara, pure io non conoscevo questo pane, credo che sia buono e credo anche croccante.
RispondiEliminaCiao e buona giornata con un abbraccio e un sorriso:) sorridere fa bene!
Tomaso
Ciao Chiara, eccomi tornata alla base. Buonissimi i tuoi biscotti, ne avevo sentito parlare. Un bacione
RispondiEliminaBuonissimi i mein, mi piacciono tantissimo :)
RispondiEliminaNon li conoscevo proprio questi.. grazie per averli condivisi!
RispondiEliminaNon conoscevo questi biscotti,sono sicuramente buonissimi:))grazie mille per la condivisione:))
RispondiEliminaUn bacione:))
Rosy
Non li conoscevo ma sembrano buonissimi, grazie per questa bella ricetta!
RispondiEliminaCiao é un cosa bellissima conoscere le tradizioni delle altre regioni.
RispondiEliminaUn abbraccio,
Silvia
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