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Buongiorno a tutti! Come state? Vi ho abbandonato per una settimana, ma ora eccomi di ritorno, più carica che mai!
Per il benessere del mio cetriolino (ora non è più fagiolino, è lungo più di 7 cm…sta diventando grande!) sto cercando di variare il più possibile la mia alimentazione, per far si che non gli manchi nulla: carne, pesce, pasta, riso, frutta e verdura. Mi sto sforzando, credetemi, nel senso che se non avessi questo piccolo esserino nella pancia, certe cose non le mangerei nemmeno sotto tortura. E’ il caso della zucca. Da piccola la mangiavo poi basta, rifiuto totale. Questo piatto infatti mi ricorda tanto la mia infanzia… sa di mamma! E a sua volta mia madre l’ha ereditato dalla mia nonna, quindi questo “riso e zucca” si può dire che si tramandi di generazione in generazione. Come ogni piatto che deriva dalla Gianna, per le dosi fidatevi del vostro gusto e della vostra esperienza, quindi andate “ad occhio” e buon appetito!
In una casseruola di medie dimensioni, fate rosolare una cipolla tritata finemente con un filo d’olio; aggiungete due fette di zucca tagliate a pezzi grossolani, una manciata di fagioli freschi, fate insaporire e ricoprite con del brodo vegetale. Cuocete per circa mezz’ora o fino a quando i fagioli saranno completamente cotti (fate la prova assaggio, così non vi potete sbagliare). Con un cucchiaio di legno rimestate le verdure, schiacciandole un po’. Aggiungete quindi riso (Carnaroli) per 4 persone e fate cuocere per un altro quarto d’ora, mescolando continuamente. A parte, in un’altro pentolino, sciogliete un po’ di burro e un filo d’olio e fatevi rosolare uno spicchio d’aglio con qualche fogliolina di erba salvia; buttate poi la parte solida aggiungendo l’intingolo di grassi al vostro riso, a circa metà cottura (la nonna diceva di far così). Una volta pronto il tutto, mantecate con del grana grattugiato e noce moscata.
Antò... fa caldo!
Così diceva una famosa pubblicità degli anni scorsi, ma è sempre attuale! Io, al posto di Antò, ho Ale... stamattina, appena svegli, ci siamo guardati con lo stesso pensiero in testa: mai più un anno così! Dalla prossima estate CONDIZIONATORE! Tassativo! Quella di oggi pare sia stata la giornata più calda dell'estate...qui a Lodi poi c'è un tasso di umidità pazzesco...e dai prossimi giorni piscina aspettami! Prenderò dimora lì! ;-)
Ovvio poi che, in giornate come queste, il forno sia praticamente off-limit! Ma la mia voglia golosa impazza, quindi cosa c'è di più buono e azzeccato di una squisitissima cheesecake? Se poi la ricetta la si trova su uno dei pdf scaricati dallo splendido blog di Fiordifrolla, il successo è assicurato! Vi riporto di seguito la ricetta con le mie piccole modifiche tra parentesi:
Ingredienti:
Per la base:
200 g di biscotti digestive (io ho usato dei biscotti integrali molto friabili)
30 g di cioccolato fondente
40 g di mandorle
(al posto del cioccolato e delle mandorle io ho usato circa 100 gr. di nocciole ricoperte di cioccolato fondente)
80 g di burro
Per il ripieno:
450 g di ricotta (io 500 gr di ricotta vaccina)
3 uova
10 cl di panna fresca per dolci
100 g di zucchero (io zucchero di canna)
50 g di farina 00
(io ho aggiunto altri 50 gr di cocco grattugiato)
Scorza grattugiata di ½ limone
Per il topping:
30 g di cioccolato fondente
3 cucchiai di latte
Procedimento:
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Fate fondere il burro in un pentolino a fuoco basso e lasciatelo raffreddare. Nel mixer mettete i biscotti, le nocciole ricoperte di cioccolato e tritate il tutto. Aggiungetevi il burro fuso freddo ed azionate il mixer per pochi secondi fino ad amalgamarlo al composto di biscotti. Prendete uno stampo a cerniera apribile, imburratelo e foderate il fondo e le pareti con la carta da forno. Disponete il composto di biscotti solo sul fondo e schiacciateli aiutandovi con un cucchiaio livellando bene la superficie.
In una ciotola mescolate con un cucchiaio di legno la ricotta con lo zucchero di canna, le uova (una alla volta), la panna fresca non montata, la farina setacciata, il cocco grattugiato e la scorza grattugiata del limone. Amalgamate con bene gli ingredienti, versate il ripieno sulla base di biscotti e livellatelo. Cuocete la cheesecake nel forno già caldo a 180° per circa 40 minuti.
Per il topping fate fondere gli altri 30 g di cioccolato spezzettato insieme ai 3 cucchiai di latte in una casseruolina a bagnomaria e versatelo sulla torta calda. Distribuitelo uniformemente utilizzando una spatola di silicone.
Mettete la torta in frigorifero per almeno 3 ore e servite.
Non sono un'amante dei fritti, o meglio, si lo sono, ma non amo cucinarli; sporco tutto, la cucina s'impregna di unto...così come i miei capelli...però a volte uno strappo alla regola lo si può fare! Poi quando l'orto del tuo papino ti propina una quantità industriale di zucchini con fiori annessi, i fiori di zucca ripieni fritti sono un must al quale è difficile resistere! Poi basta un pizzico d'ingegno...nel mentre della friggitura mi sono infilata in testa una cuffia per la doccia...non ero bella da vedere ma almeno io e Ale ci siamo fatti due risate prima della cena! ;-)
Preparate una pastella a base di farina, acqua fredda, sale e pepe; regolatevi voi con la quantità di farina/acqua in base ai vostri gusti, se volete una pastella più o meno liquida o corposa. C'è che omette il sale nella pastella perchè rende la crosticina morbida.
Pulite i fiori di zucca rimuovendo le parti spinose, la base del calice ed i pistilli. Sciacquateli brevemente e delicatamente sotto acqua corrente e tamponteli con carta da cucina. Riempiteli con un pezzo di formaggino a pasta dura e un'acciuga. Scaldate abbondante olio (di oliva o di semi d'arachide) in una padella, tuffate i fiori uno alla volta nella pastella e friggeteli. Quando si saranno uniformemente dorati, ritirateli ponendoli ad asciugare su carta da cucina. Salate in superficie e servite immediatamente.
Finalmente sono a casa in ferie! Credevo che questi tanto sognati 15 santi giorni non arrivassero mai...invece...eccoli qua! Riposo mio fatti largo che sono arrivata! DEVO riposarmi, è un ordine, me l'ha detto il dottore...dopo la scoperta della dolce attesa, devo far tesoro di questo tempo per dedicarmi un po' alla mia salute; non che stia male, tutt'altro, ed è proprio questo il punto. Continuo a fare, fare e disfare, fare di nuovo; non sto mai ferma un attimo, ma devo appiccicarmi un post-it nel cervello che mi ricordi che dentro di me c'è un fagiolino che necessita di tutte le mie cure e attenzioni. Prometto che lo farò...ho anche smesso di andare a correre...cammino solamente...è già un passo avanti. Per concentrarmi maggiormente in questo nuovo ruolo, mi è anche d'aiuto cucinare...così mi rilasso e non corro (date le dimensioni della mia cucina). Ho sempre voglia di dolci (anche prima, ma ora di più). Questo che vi presento è il classico rotolo di pasta biscotto che si può farcire con ciò che la fantasia - o il vostro frigorifero - suggeriscono.
Ingredienti:
75 gr di zucchero semolato
2 uova
150 gr di albicocche a pezzetti
un vasetto di confettura di albicocche
zucchero a velo
Montate a lungo le uova con 75 gr di zucchero semolato e un pizzico di sale (per almeno 15-20'), finchè non diventano una spuma soffice. Unite poi la farina, incorporandola fino ad ottenere un composto omogeneo. Versate il composto in una teglia imburrata e ricoperta con carta forno, a sua volta imburrata e infarinata. Infornate a 175°C per 8-10'. Sfornate la pasta biscotto, capovolgete la teglia su un foglio di carta da forno spolverizzato di zucchero a velo e lasciate raffreddare senza togliere la teglia. Quando la pasta biscotto si sarà raffreddata, liberatela dalla teglia, spalmatevi sopra la confettura e le albicocche a pezzetti (sul lato più poroso, quello che era a contatto con la carta da forno) e arrotolatela aiutandovi con la carta da forno. Mettete il rotolo in frigorifero per almeno un paio d'ore prima di servire. Spolverizzare quindi con zucchero a velo.