Era da tempo che qui da noi non nevicava così tanto. Negli ultimi anni siamo stati sommersi da qualche nevicata sporadica, ma quest'inverno ci ha dato davvero dentro il tempo con questa noiosissima neve. Se non crea disagi per la circolazione, è davvero bello e suggestivo il paesaggio innevato, ma quando inizia ad attaccare all'asfalto è finita, caos totale. Speriamo che questa perturbazione, appena passata, sia l'ultima del 2013. Ho una voglia esagerata di caldo e sole! Quand'è che arriverai maledetta primaveraaaaaa?!?!?!?!
Ingredienti per 4 persone:
4 cosce di pollo pulite
4 scalogni
2 rametti di timo
2 rametti di rosmarino
qualche foglia di salvia
50 gr di burro
una bottiglia di birra bionda (33 cl)
olio extra vergine di oliva
sale
pepe
Mettete il pollo in un recipiente e distribuitevi sopra le
erbe aromatiche; condite con una macinata abbondante di pepe, bagnate con metÃ
della birra, coprite e lasciate macerare al fresco per circa due ore, girando
ogni tanto i pezzi. Scolateli, asciugateli con carta da cucina. Filtrate poi la
marinata con un colino a maglie fitte e tenetela da parte. Sistemate le cosce
in un tegame unto d’olio, distribuitevi sopra il burro a tocchetti, salate,
pepate e rosola teli giarndoli da tutte le parti. Bagnate il pollo con la
marinata filtrata, alzate la fiamma e continuate la cottura per qualche minuto.
Sbucciate gli scalogni e tagliateli a metà ; sistemateli tra un pezzo di pollo e
l’altro, bagnate con l’altra birra rimasta e continuate la cottura per 30-40’
unendo, se necessario, altra birra.
Ricetta tratta dal numero di febbraio 2012 di Sale e Pepe
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Buonasera a tutti! Non so voi, ma io vado di fretta...settimana frenetica, lunga e massacrante che si chiude in bruttezza con le faccende domestiche del week end...vi lascio con una "non ricetta" che ha come protagonista l'amaretto. A voi piacciono gli amaretti? A me non particolarmente, ma combinati così sono irresistibili! Se ne avete in casa una scatola, vi si presentano ospiti inaspettati, eccovi un'idea veloce e golosissima! PS - provateli anche farciti con la Nutella...na' favola!!!
Per 20 amaretti:
Una tazza di caffè non zuccherato
40 amaretti
100 g ca. di mascarpone
100 g di farina di cocco disidratato
Prendere un amaretto alla volta, spalmarvi sopra un po’ di
mascarpone, chiudere con un altro amaretto - a mo’ di panino - e bagnare nel caffè;
passare nel cocco e disporre su di un vassoio. Continuare così fino ad
esaurimento amaretti. Mettete a riposare in frigorifero almeno un'ora.
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Ho ripreso a lavorare a tempo pieno. Iris ha compiuto un
anno e il giorno dopo, preciso come un orologio svizzero, l’orario full è
tornato. Una non fa in tempo nemmeno a riempirsi la pancia con la torta di
compleanno della figlia che “ZAC”, ecco che ti ripiombano addosso le 8 ore. E
tutto deve essere nuovamente riorganizzato. Ma ormai mi sono fatta crescere la
corazza. Nulla più mi spaventa. Sono una roccia. Nessuno mi scalfirà . Nemmeno le
infinite faccende domestiche. Nemmeno le crisi esistenziali e pre-mestruo. Nemmeno
gli amici che ti hanno snobbata perché hai una figlia e non esci più a
divertirti. Si perché succede anche questo…per ora, comunque, posso dire di
avercela fatta…
Ed ora, in barba al tempo che non basta mai, ecco una
ricetta, di quelle che ti portano via parecchi minuti, diaciamo così, ma il cui
risultato appaga il palato e rende sfizioso un semplice aperitivo.
Miscelate 200 g di farina per pizza con 235 g di acqua e 10
g di lievito di birra fresco; impastate e lasciate lievitare per circa 1 ora e
30’. Unite a questo “starter” 150 g di farina 0, 100 g di farina di mais e 50 g
di farina per pizza. Lavorate l’impasto poi lasciatelo lievitare ancora per
circa 45’. Lavoratelo un’altra volta, formate una palla, lasciatela lievitare
scoperta per un’altra ora, infine dividete l’impasto ricavando dei nastri;
passateli in un vassoio nel quale avrete mescolato altra farina di mais con
semi di papavero (per me Melandri Gaudenzio). Arrotolate i grissini torcendoli
a mo’ di spirale, poi disponeteli su una teglia coperta di carta da forno e infornateli a 200°C per circa 20’,
girandoli a metà cottura.
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In questi giorni ci sto dando dentro con le ricette…ne ho
archiviate talmente tante che alcune manco mi ricordo come ho fatto a farle!
Approfitto dei rari momenti di calma, che Iris mi sta concedendo ultimamente,
per postare a go go…ed eccoci qui. San Valentino. E’ strana per me questa
festa. C’è stato un periodo della mia vita in cui la sognavo (ma non ero in etÃ
da fidanzato…), un altro in cui la detestavo (definendola solo una stupida festa
commerciale…ehm, in quel periodo ero single…). Oggi la considero una dolce
ricorrenza. E’ finita l’era delle rose e dei regali. Ci basta un bacio, uno
sguardo, un semplice “auguri amore”, per ricordarci che anche oggi ci amiamo. A
modo mio, questa ricetta è il mio regalo per Te. Alcune penseranno “che razza
di regalo è una torta di cipolle?!”…non posso biasimarle…ma un dolce era
scontato e questa torta salata no. L’ho assaggiata, per la prima volta, la
notte di capodanno, a casa di Piera e Paolo. Era stata preparata, per l’occasione,
dalla cara Gina. All’inizio ero restìa nell’assaggiarla, ma poi mi sono
lasciata convincere…e per fortuna! Ti si sciolgono in bocca un tripudio di
sapori che solo assaporandola si possono capire! Gli amaretti danno il tocco di
classe…quindi, sotto sotto, c’è del dolce anche qui…
Cuocere al microonde per 7, 8 minuti 8 etti di cipolle dorate (io le ho cotte al vapore, sempre nel microonde in una speciale pentola in policarbonato antimacchia), quindi sbucciarle e frullarle velocemente nel mixer insieme ad 8 amaretti (tipo Vincenzi).
Nel caso in cui le cipolle venissero bollite, le stesse devono essere asciugate in padella con una noce di burro.
Mettere in un ampio contenitore il frullato aggiungendo in sequenza:
70 grammi di pane raffermo ammollato nel latte
2 etti di salciccia spelata e sprimecciata
120 grammi di mortadella e 120 grammi di prosciutto cotto passati velocemente nel mixer
3, 4 cucchiai di parmigiano
3 uova intere e impastare a mano il tutto
Aggiustare di sale e pepe.
Stendere in teglia l’impasto (spessore circa 2 cm), aggiungere qualche fiocchetto di burro ed infornare a 180 gradi per circa 25, 30 minuti (deve fare la crosticina).
Nelle grandi occasioni si presentavano, al posto della grande torta, mini dosi costituite da singole cipolle che venivano bollite, quindi sfogliate a scodellino, riempite con l’impasto di cui sopra e infornate a 180 per una decina di minuti.
Ringrazio ancora Gina e Marco per avermi "prestato" questa favolosa ricetta! Vi abbraccio! :-)
E’ martedì grasso, posso esimermi dal postare una ricetta in
tema carnevalesco? Certo che noooo! Quindi ben vengano i dolci fritti e golosi
che, almeno per oggi, non devono pesare sulle nostre coscienze. Io ho preparato le chiacchiere che, in base alla città o alla regione in cui sono preparate, assumono nomi diversi. Non credevo, però, che i termini con i quali questi dolci fritti sono conosciuti, arrivassero quasi fino a 30 diversi! Andate a vedere qui!
E ora la ricetta...
Mettete in una ciotola 350 g di farina setacciata, una punta di cucchiaio di lievito in polvere e vanillina;
unite 3 tuorli. Mescolatevi 40 g di burro fuso freddo (la ricetta originale,
presa da La Cucina Italiana, ne richiede 70 g ma sono troppi secondo me) e un
po’ di grappa (o vino bianco o Marsala). Lavorate l’impasto sulla spianatoia,
finchè sarà liscio e uniforme, oppure passatelo più volte con la macchina per
stendere la pasta. Con la rotellina dentata, tagliare la pasta a rettangoli.
Gettate le chiacchiere nell’olio bollente (di arachide), giratele,
sgocciolatele e servitele ben cosparse di zucchero a velo.
Per la cronaca sono sopravvissuta alla giornata di ieri. E' stata una festa fantastica, è andato tutto a meraviglia! La mia principessa ha compiuto il suo primo anniversario nel migliore dei modi, circondata dalle persone più care. Tutte le portate preparate sono state gradite, e gli ospiti sono andati via soddisfatti (almeno mi è sembrato...). Questa che vedete è la torta che ho preparato. Non sono una seguace del cake design, preferisco la semplicità ed essenzialità nelle cose che faccio (anche perchè, non mi vergogno a dirlo, conosco i miei limiti). Comunque il risultato è stato golosissimo e molto apprezzato. Avrei voluto fare una foto anche dell'interno della torta ma...è andata a ruba!
Ingredienti per la pasta:
100 g di zucchero semolato
3 uova intere
100 g di cioccolato fondente
100 g di burro
Ingredienti per
il ripieno:
200 g di cioccolato al latte
30 g di burro
1 confezione di panna da montare (non montata)
crema al pistacchio
Smarties per decorare
Prima di tutto preparate la pasta facendo sciogliere in un
pentolino il cioccolato con il burro. In una terrina sbattere a mano le uova
con lo zucchero, aggiungere la farina e il cioccolato fuso. Imburrare una
teglia con il fondo sollevato (da 28 cm) e infornare a 180°C per 25’. Sfornare, lasciar
raffreddare e capovolgere. Riempite con un primo strato di crema al pistacchio.
Preparate il resto del ripieno: in un pentolino sciogliere il cioccolato con il
burro, aggiungere la panna e lasciar intiepidire. Farcite quindi la torta e
mettere in frigorifero. Decorate con Smarties.
PS - per questa torta devo ringraziare Nicoletta, la mamma di Andrea, il mio collega. Grazie per avermela fatta conoscere, è una delle torte più buone che abbia mai mangiato!
E’ ufficiale, sono tesa. Si. Per domenica. Manco si stesse
per sposare, dico io. Che sarà mai?! Com’è andato bene il battesimo, andrà bene
anche questa… domenica Iris compie un anno ed io sono in delirio! Quando l’abbiamo
battezzata non ho mosso un dito, abbiamo comprato tutto (anche perché eravamo
appena uscite dal ricovero in ospedale, chi aveva voglia di mettersi a sfornare
dolci e torte?). Questa volta, invece, voglio preparare tutto io. Vedremo cosa ne verrà fuori...intanto vi lascio un'altra ricettina, già collaudata, che riproporrò negli stuzzichini del compleanno. Una sfoglia facile, veloce e di sicuro successo!
Impasto per 2 teglie:
250 g di farina 00
250 gr di caprino fresco
250 g di burro
2 cucchiai di grana grattugiato
un pizzico di sale
Preparate la pasta sfoglia al formaggio mescolando tra di
loro tutti gli ingredienti. Fate riposare l'impasto in frigorifero per almeno un’ora.
Stendete quindi la pasta su di un foglio antiaderente.
Posizionate lo stampo taglia biscotti Tescoma sull’impasto, premete in modo
omogeneo su tutta la superficie e tagliate i bastoncini. Rimuovete l’impasto in
eccesso dai lati dello stampo e rimuovete quest’ultimo dalla teglia. Cuocete in
forno i bastoncini al caprino a 200°C per circa 12’ o comunque fino a che
saranno ben dorati. Vanno letteralmente a ruba! :-)