Ciao tutti...oggi non voglio tediarvi con i miei pensieri...sono troppo accartocciati ultimamente...vi lascio alla ricetta, quella di un pane speciale, fragrante e profumato. Si chiama "Pane di maggio", ma ciò non toglie che possiate prepararlo anche nei restanti mesi dell'anno!
Ingredienti per un pane di ca. 800 g:
350 g di farina 0
50 g di farina di grano duro
50 g di farina di riso
50 g di strutto
20 g di lievito di birra
12 g di sale
farina di mais fine (fioretto)
Setacciate 250 g di farina 0 in una ciotola, aggiungete il
lievito sbriciolato e versate 150 g di acqua tiepida. Impastate per ca. 5’, poi
trasferite il composto sulla spianatoia e lavoratelo fino ad ottenere un
impasto morbido ed omogeneo.
Modellate l’impasto a sfera, mettetelo in una ciotola e
copritelo con un telo inumidito con acqua tiepida e ben strizzato. Lasciatelo
lievitare a 28°C per ca. 50’, fino a quando triplica il volume. Unite
all’impato lievitato la faina 0 rimasta, quelle di grano duro e di riso, lo
strutto, il sale e 80 g di acqua. Sulla spianatoia impastate fino ad ottenere
un composto più morbido ed elastico della classica pasta da pane. Rimettete
l’impasto a lievitare in una ciotola, per altri 45’ a 28°C*.
Cospargete la spianatoia con la farina di mais, allargatevi
l’impasto con le mani, piegatelo in tre su se stesso: aiutatevi sollevando i
lembi alle estremità con un raschietto. Trasferite la pasta su una teglia
ricoperta con carta da forno, spolverizzatene la superficie con altra farina di
mais e appiatti tela allo spessore di ca. 1 cm. infine, segnatela con le dita
come se fosse una focaccia.
Lasciate lievitare ancora per 50’ fino a quando la pasta
raddoppierà di volume. Con un raschietto largo 10 cm praticate delle incisione
irregolari. Cuocete in forno preriscaldato per 25’ a 200°C.
*La pasta da pane non aumenta di volume se si trova in un
ambiente particolarmente freddo o percorso da correnti d’aria. In questi casi
conviene sempre usare il forno come camera di lievitazione. Mentre si prepara
il primo impasto si accende il forno a 50°C. Successivamente si spegne e si
verifica la temperatura con l’aiuto di un termometro (deve essere intorno ai
28°C-30°C), quindi si inserisce la ciotola contenente l’impasto, coperta dal
canovaccio inumidito.
Ricetta tratta da La Cucina Italiana – maggio 2008