Buongiorno a tutti e buon lunedì! Gennaio ormai è agli
sgoccioli… è passato portandosi dietro tutte le ultime feste rimaste ed io,
sinceramente, ne sono sollevata.
Volevo condividere con voi ciò che è successo qualche giorno
fa, all’ospedale di Lodi. Un bimbo di soli 5 anni ha perso 4 dita del piedino.
Gli è rimasta incastrata la scarpina nelle scale mobili, all’ultimo scalino. Io
non oso immaginare il dolore che il piccolo possa aver provato, e con lui, sua
madre. Poi penso inevitabilmente a tutte quelle volte che, all’ospedale o in
qualche centro commerciale, ho portato Iris con me sulle scale mobili,
costringendola a restare in piedi standomi accanto, anziché prenderla in
braccio, “perché deve imparare”. Dio, Dio, Dio ma dove sei quando capitano
queste cose? A un bambino poi! So che
sono casi, chiamiamola sfortuna, ma ora che sono madre non posso che
angosciarmi. Ora auguro al piccolo, con tutto il cuore, che possa condurre
un’esistenza normale con meno dolore possibile. La medicina e la chirurgia
hanno fatto passi da gigante, speriamo solo in bene.
E ora una dolce ricettina…
140 g di zucchero semolato
140 g di farina 00
2 uova
50 g di cacao amaro
sale
zucchero a velo
burro e farina per lo stampo
Montate le uova con lo zucchero e un pizzico di sale molto a
lungo (almeno 15’), fino ad ottenere una spuma soffice e chiara. Miscelate la farina con il
cacao, versatela, setacciandola, nelle uova e incorporatela delicatamente.
Imburrate una grande teglia e rivestitela con carta da forno (imburrando e infarinando
anche la carta), poi versatevi il composto e livellatelo aiutandovi con una
spatola. Infornate a 180°C per 7-8’, sfornate, rovesciate la teglia su un altro
foglio di carta da forno spolverizzato con zucchero a velo e lasciate
raffreddare. Togliete la teglia e tagliate la pasta in due, sul lato lungo.
Spalmate di confettura una delle due basi e ricoprite con l’altra, a mo’ di
sandwich. Tagliate quindi a quadratini e serviteli spolverizzati a piacere di
zucchero a velo.
11 commenti
Davanti a certe cose non si trova mai una risposta.. destino? incidente? Non so.. ma ciò che è certo è ce danno davvero da riflettere, povero piccolo. :( Mi consolo con questi dolcetti meravigliosi, amica mia.. complimenti davvero! E ti abbraccio forte forte!
RispondiEliminaQueste cose lasciano sempre senza parole...
RispondiEliminaMi hai fatto venire la pelle d'oca...
RispondiEliminaTorta golosissima!!! buona giornata
La storia è agghiacciante, dolore e angoscia a parte mi piacerebbe capire se ... si potessero evitare certe cose nell'era della tecnologia funzionale ma spesso non progettata per tutti.
RispondiEliminaAd ogni modo... poi scorri sotto al tuo post e vedi tutta quella dolcezza... una meraviglia per una merenda o colazione da re.
Buon lunedì!
Laura
E' una storia che mi ha fatto gelare il sangue. Povera creatura,
RispondiEliminasperiamo che i medici possano fare qualcosa per lui.
Buona settimana.
ps. Complimenti per la ricetta super golosa.
in bocca al lupo al bimbo.....deliziosa ricetta
RispondiEliminascusa ma quante uova?? Martina
RispondiEliminaCiao Martina, scusami, hai ragione, non le avevo scritte... sono 2 uova intere! :-D
Eliminanessun problema.. cose che capitano!!!
EliminaChiara ciao,
RispondiEliminasto organizzando uno SWAP sul mio blog.
Se ti va di partecipare o semplicemente leggere di che si tratta passa a trovarmi.
Un abbraccio
Manu
Che buoni Kiara! :-)
RispondiEliminaCiao
Alessandra
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