Oggi voglio condividere con voi una torta che mi riporta indietro nel tempo. Questa crostata infatti, mia mamma la prepara fin da quando ero bambina. E che mi ricordi, è sempre piaciuta a tutti, di generazione in generazione. Provatela, poi mi direte!
Ah, quasi dimenticavo...mercoledì si è concluso il Contest "Ricette Regionali", realizzato in collaborazione con Magnaitalia. Volevo ringraziare tutte le persone che hanno partecipato e l'entusiasmo che avete messo in ogni piatto! Mi avete fatto conoscere piatti che non avevo mai nemmeno sentito nominare! E' stata un'esperienza splendida, che ci ha unito tutti quanti. Un grazie particolare a Magnaitalia per avermi affiancato in questo viaggio.
La prossima settimana verranno decretati i finalisti...che vinca il migliore!!!
E ora la ricetta...
Per la frolla:
400 g di farina 00
200 g di burro morbido a temperatura ambiente
200 g di zucchero
1 uovo intero
2 tuorli
la buccia grattugiata di un limone non trattato
un pizzico di lievito
un pizzico di sale
Per il ripieno:
250 g di marmellata biologica alle pesche FiordifruttaRigoni di Asiago
150 g di amaretti
Preparate velocemente la frolla, come di consueto, con gli ingredienti sopra indicati. Lasciatela riposare in frigorifero per almeno mezz’ora. Nel frattempo preparate il ripieno, stemperando la marmellata in una terrina e sbricolandovi dentro gli amaretti. Amalgamate bene il tutto. Stendete quindi la frolla, dividendola in due dischi, di cui uno più grande. Imburrate e infarinate uno stampo da crostata, adagiatevi sopra il disco di frolla più grande e bucherellatene il fondo. Ritagliate la pasta in eccesso sui bordi. Versatevi il composto di marmellata e amaretti e ricoprite il tutto con l’altro disco di pasta. Sigillate i bordi e bucherellate qua e là la superficie. Infornate a 180°C per circa 30’. Sfornate, lasciate raffreddare e spolverizzate a piacere la superficie con zucchero a velo.
20 commenti
Cugina ho appena stampato la ricetta perché io adoro follemente le torte agli amaretti! Domenica la preparerò :))))))
RispondiEliminaUn bacione a te e alla principessina
Lara
sembra proprio invitante! XD
RispondiEliminaDove c'è una crostata ci sono io, favolosa!
RispondiEliminaSemplicemente wow!! Deliziosa. L'aggiunta degli amaretti la rende irresistibile. Complimenti Chiara!!
RispondiEliminaFANTASTICA, CHE RICETTINA, LE INSORMONTABILI CROSTATE, EH???? ME NE DAI UNA FETTA DA ASSAGGIARE, SAI ULTIMAMENTE SONO UN PO' PIGRA!!! BACIOTTI SABRY
RispondiEliminamm che delizia!Una fetta di crostata la gusterei molto volentieri visto che sono chiusa in casa a sentire il forte temporale che si sta scatenando fuori!
RispondiEliminaBaci e buon weekend!
W la Gianna :-)
RispondiEliminaMi spiace non aver trovato il tempo di partecipare al contest, Chiara. Aspetto la prossima occasione e spero di avere un attimo di respiro :)
RispondiEliminaMeravigliosa questa crostata con gli amaretti che adoro! Mi aveva già incantata su Fb e sono felice di essere riuscita a leggerne le indicazioni.
Un abbraccio e buon weekend!
MG
Anche mia mamma prepara una torta con gli amaretti da sempre, e pure io ormai da anni la faccio e piace parecchio, splendide le ricette che si tramandano da mamma a figlia e poi nipote, ecc....la tua Kiara, squisita io poi amo gli amaretti!
RispondiEliminaChe meravigliosa crostata è di sicuro buonissima e gli amaretti le conferiscono una nota in più a livello di sapore, inoltre si tratta di una ricetta speciale in quanto riveste per te un valore affettivo perchè appartenente alla tua mamma:))grazie mille per averla condivisa, la salvo nel pc, mi piacerebbe davvero provarla:))
RispondiEliminaun bacione:))
Rosy
Grazie ragazze! Riferiró i complimenti alla mente! Ne sarà estasiata! ♥
RispondiEliminaCuginetta, se adori gli amaretti, a breve pubblicherò la ricetta di una crostata con robiola e gli adorati biscotti. ...da svenimento!
semplice e meravigliosa, da rifare
RispondiEliminaI sapori e i profumi dell'infanzia sono quelli che ci accompagnano per sempre. Questo dolce deve essere veramente delizioso :))
RispondiEliminaA presto, Patrizia
Ho degli amaretti minuscoli (non so se ne hai mai sentito parlare, si chiamano Nocciolini di Chivasso) che vorrei giusto impiegare per preparare un dolce.
RispondiEliminaEssendo così piccoli li potrei distribuire lasciandoli interisopra a uno strato di marmellata o meglio comunque mescolarli? Che ne dici?
Questa crostata mi ispira davvero tanto quindi la devo assolutamente preparare :) poi la crostata è la mia torta preferita in assoluto!
Un abbarccio e grazie!!
che bellezza!!
RispondiEliminaAmo gli amaretti e per me è perfetta.
Buona notte.
Inco
bellissima torta !
RispondiEliminascusami tanto chiara guardavo l'elenco delle ricette partecipanti, ma hai messo la mia torta mantovana fra le ricette della Lombardia, ma come specificato anche nel post stesso è una torta di origini toscane, nonostante il nome
scusa e grazie
La crostata deve essere buonissima, ma...per favore... per favore... usate il verbo giusto!!! Perché da quando "sono" bambina??? E' ancora bambina? Non sarebbe meglio dire da quando "ERO" bambina??? Altrimenti si pensa ad un arresto della crescita. Scusi e grazie.
RispondiEliminaIncasso la "bacchettata" a testa bassa e corro a correggere la svista. Posso offrirle un'altra fetta per avere il suo perdono? Sono io a dovermi scusare...
EliminaChe diametro deve avere la teglia?
RispondiEliminaChe diametro deve avere la teglia?
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