Ben ritrovati al consueto appuntamento bimestrale de L'Italia nel Piatto. Tema di questo inconsueto (meteorologicamente parlando) 2 febbraio non poteva che essere il "Carnevale", il cui nome deriva da “carnem levare”, togliere la carne, preannuncio dei successivi 40 giorni di Quaresima in cui un tempo il digiuno e il mangiar esclusivamente di magro era regola ferrea e rispettata (a casa nostra ancora oggi, escludendo il digiuno). Per questo motivo in tutta Italia il popolo faceva, a mo’ di cammello con l’acqua, il pieno di proteine, calorie e grassi contenuti in quelli che sono i cibi tipici e rituali di questo periodo, molti ormai quasi dimenticati.In Lombardia le famose chiacchiere (che a casa mia vengono chiamate volgarmente chiacchere, senza la i), sono il dolce di Carnevale più popolare. Oramai le si prepara in tutta la penisola, da Lampedusa alle Alpi. Anche se la ricetta è semplicissima, praticamente uguale per tutti, prendono nomi diversi da regione a regione. Il nome originale, "chiacchiere", è lombardo ed è quindi il dolce di carnevale più diffuso in tutta la mia regione. Oltre al nome, le chiacchiere si differenziano anche nel tipo di vino usato nell'impasto, che è fatto semplicemente di farina, zucchero, uova e burro e che viene cotto a forma di strisce croccanti, cosparse poi di zucchero a velo.
300 gr di farina 00
2 uova
60 gr di burro
60 gr di zucchero
buccia di limone
3 cucchiai di vino bianco secco
1 cucchiaio di estratto di vaniglia home-made
zucchero a velo
Procedimento:
E ora un salto nelle altre regioni d'Italia:
Trentino-Alto Adige: Frittelle di mele trentine
http://www.afiammadolce.it/2015/02/frittelle-di-mele-trentine.html
Friuli-Venezia Giulia: Rafioi o ravioli di Carnevale
http://ilpiccoloartusi.blogspot.com/2015/02/rafioi-o-ravioli-di-carnevale-per.html
Veneto: Lattughe e frigole de carneval
http://ely-tenerezze.blogspot.com/2015/02/lattughe-e-fritole-de-carneval.html
Lombardia: Chiacchiere milanesi
http://kucinadikiara.blogspot.com/2015/02/chiacchiere-milanesi-per-litalia-nel.html
Liguria: Bugie http://arbanelladibasilico.blogspot.com/2015/02/litalia-nel-piatto-ricette-di-carnevale.html
Emilia Romagna:Tagliatelle dolci fritte http://zibaldoneculinario.blogspot.com/2015/02/tagliatelle-dolci-fritte-per-litalia.html
Toscana: Berlingozzi (detti anche zuccherini)
http://acquacottaf.blogspot.com/2015/02/berlingozzi-detti-anche-zuccherini.html
Umbria: Strufoli http://www.dueamicheincucina.ifood.it/2015/02/strufoli-per-l…lia-nel-piatto.html
Abruzzo: Cestini di Cicerchiata http://ilmondodibetty.it/cestini-di-cicerchiata/
Molise: Migliaccio molisano http://lacucinadimamma-loredana.blogspot.com/2015/02/migliaccio-molisano-per-un-carnevale.html
Lazio: Fregnacce http://beufalamode.blogspot.com/2015/02/fregnacce-di-acquapendente-per-litalia.html
Campania: Sanguinaccio con il sangue di maiale
http://www.isaporidelmediterraneo.it/2015/02/il-sanguinaccio-con-il-sangue-di-maiale_1.html
Basilicata: Polpette di pane e patate
http://blog.alice.tv/profumodicannella/2015/01/31/polpette-di-pane-e-patate-cocuelle-di-carnevale/
Puglia: A Farnedd http://breakfastdadonaflor.blogspot.com/2015/02/cucina-pugliese-farnedd.html
Calabria: Pruppetti cu u sucu http://ilmondodirina.blogspot.com/2015/02/pruppetti-cu-u-sucu.html
Sicilia: Il cannolo http://burro-e-vaniglia.blogspot.com/2015/02/il-cannolo.html
20 commenti
Vado matto per le chiacchiere! Quest'anno le ho già preparate 3 volte! :D
RispondiEliminaSembrano davvero deliziose!
RispondiEliminaIo non le ho mai preparate ma quest'anno sarà la mia prima volta :)
Ti stringo forte, bravissima!!
Ciao Chiara, anche tu le chiacchiere! Le mie sono fritte però, bacioni a presto
RispondiEliminaOra si che si può ragionare, cotte al forno si possono mangiare un pò oltre i limiti ! Buone, buone !
RispondiEliminaMa che scoperta!!! Le chiacchiere al forno mi mancavano, anche dalle mie parti si usano rigorosamente fritte e senza burro, ma le tue hanno un aspetto molto invitante!
RispondiEliminaBuon carnevale!!
QUESTE SONO LE CHIACCHIERE ADATTE A ME CHE NON POSSO MANGIARE FRITTI!!!BELLISSIME E GOLOSISSIME!!!!COLGO L'OCCASIONE PER INVITARTI AL MIO 2° CONTEST "REGALAMI UN RISOTTO", TI ASPETTO!!!!BACI SABRY
RispondiEliminaallora cara Kiara di queste "chiacchere" ne posso mangiare a volontà, visto che sono al forno, adoro i fritti, ma da un po' cerco di evitarli!
RispondiEliminaun bacione
interessante l'idea del forno, diciamo che diventano pure salutari...grazie della ricetta!
RispondiEliminaAnche se per alcune cose devo farlo, in genere non amo friggere. Un buon motivo per provare la tua versione di chiacchiere. Brava Chiara!
RispondiEliminaBellissimo vedere come le stesse cose hanno nomi completamente diversi.. buonissima anche la tua versione
RispondiEliminaBellissimo vedere come le stesse cose hanno nomi completamente diversi.. buonissima anche la tua versione
RispondiEliminaEssendo di Viareggio sento molto il Carnevale e questo dolcetto sfizioso è immancabile..anch'io le faccio sempre al forno e sono immancabili in questo periodo :-) Molto invitanti le tue, complimenti cara e felice settimana <3
RispondiEliminamai fatte così in forno, ma ne parlavo proprio ieri con mia madre, trovata la ricetta da fare, un bacio
RispondiEliminaMiria
Non ho mai realizzato le chiacchiere al forno ma sempre fritte..le tue hanno un aspetto bellissimo , troppo invitante e sono di sicuro buonissime, le devo provare in quanto più sane ma ugualmente gustose, bravissima:))
RispondiEliminaun bacione e buona settimana:))
Rosy
Ah beh...ma allora mi piacciono ancor di piu!!!! Non sapevo che le milanesi non fossero fritte (ehmm, le chiacchiere non le donne:DDD), seguirò la tua ricetta per gustarmele allora..senza sensi di colpa e ...senza friggere (cosa che detesto:D). BRAVISSIMAAAAAAAAAAAAAA!! Un bacione
RispondiEliminaUna vera bontà, poi al forno saranno una delizia!
RispondiEliminaBaci!!
A forno non le ho mai preparate! Quest'anno le provo e senza alcun senso di colpa! Brava!
RispondiEliminaBuonissime, mai provate al forno, regione che vai nome che trovi.Un dolce questo radicato bene in tutta la penisola.A presto
RispondiEliminaA vederle, Chiara, mi viene una gran voglia di chiacchierare! Sono davvero irresistibili!
RispondiEliminaSi, in effetti si differenziano dalle nostre frappe: ad esempio non metto il burro e al posto del vino bianco il Marsala....e ovviamente fritte!
RispondiEliminaTi ricordo che se commenti con l'account Google+ o Blogger acconsenti a pubblicare il link al tuo profilo tra i commenti. Prima di commentare consulta la PRIVACY POLICY per ulteriori informazioni.