Siete troppo CARINE e GENTILI? Si, penso tra di me...
Venite facilmente manipolate? Sì...o cioè, quasi.
Anteponete costantemente i desideri degli altri ai vostri? Solo se vogliono che lo faccia.
Trovate difficile dire di no? Sì!
Chiedete scusa anche quando non siete voi ad avere sbagliato? Sì, ma molto spesso sbaglio davvero.
Avete un sorriso gentile perennemente dipinto in faccia mentre dentro bruciate di rabbia? Sì...
Gesù che palle, imparerò mai a dire di no? Mancano pochi anni alla soglia dei 40 e il problema si presenta sempre. Voi come mi aiutereste a risolverlo?
Ehm, giusto perchè sono una persona gentile e corretta, questa delizia l'ho trovata su un libro della Parodi. Molte di voi saranno inorridite ma io trovo molte ricette interessanti.
Ingredienti per 4 persone:
100 g di zucchero
100 g di burro
3 uova
150 ml di latte
220 g di farina
1 bustina di lievito per dolci
Per lo sciroppo:
20 ml acqua
il succo e la scorza di un limone
100 g di zucchero
Mescolare lo zucchero al burro fuso.
Unire le uova, la scorza e il succo di limone e il latte e mescolare bene.
Aggiungere in ultimo gli ingredienti in polvere: la farina e il lievito per dolci.
Amalgamare bene il tutto e trasferire in uno stampo da plumcake imburrato e infarinato.
Mettere in forno a 180 gradi per circa 40 minuti.
Per lo sciroppo mettere a bollire in un pentolino l'acqua con zucchero, succo e scorza di limone.
Bucherellare il plumcake appena sfornato, ancora nel suo stampo, e irrorarlo con lo sciroppo.
Una volta raffreddato il tutto, sformare la lemon drizzle cake e servire affettata.
19 commenti
Ma che delizia! La parodi spesso propone belle ricette...come questa!
RispondiEliminaBuona domenica!!
Ma che delizia! La parodi spesso propone belle ricette...come questa!
RispondiEliminaBuona domenica!!
Già già sono d'accordo! Buonissima domenica anche a te Annamaria!
EliminaInnanzitutto anche io spesso faccio delle ricette della Parodi, perchè semplici e di sicura riuscita. Bellissime foto, brava! Per il fatto di dire NO anche io ero così proprio non ce la facevo, anche se non avevo voglia dicevo sempre Sì, poi ho superato i 50 anni e ho iniziato a dire NO, mi sono resa conto di aver subito troppo e allora ho capito che devo fare, nei limiti del possibile, quello che ho voglia di fare! Un bacione
RispondiEliminaSperiamo di riuscirci come te...mi sta troppo stretta questa situazione...già che me ne sono accorta è un passo. Ora cercherò di metterlo in pratica... bacione a te!
EliminaMeglio dire le cose come sono anche se spesso è difficile, ma alla fine meglio essere sinceri e nel momento che viene il no, può essere apprezzato. Il dolce è semplice ma molto buono per iniziare la giornata o anche per la merenda. Un tempo avevo acquistato due dei suoi libri e poi, li ho lasciati da parte come anche tutti altri libri, anche se ho fatto tante ricette, ancora prima di avere il blog ed erano molto belle e buone. Devo riprenderli perché sono semplici ma efficienti ! Buona domenica !
RispondiEliminaIl mio obiettivo è riuscire proprio a dire NO! Prima o poi... in quanto alla parodi, come tutti i cuochi, gli chef o chi si improvvisa tale, c'è chi adora la sua cucina e chi la detesta. Io non faccio di certo parte della seconda schiera,,, Buona domenica a te!!!
EliminaCiao! Purtroppo anch'io ho il tuo stesso carattere. Dico sempre di si non riesco a dir di no e ogni volta devo subirne le conseguenze. Credo sia difficile cambiare completamente, è il tuo carattere. Forse dipende anche dall'esperienza e dall'età ..pian piano ci si può perfezionare e migliorare..
RispondiEliminaLa tortina mi piace davvero tanto. Credo che la Parodi interpretando il suo personaggio è riuscita comunque a trasmettere delle ottime ricette!
Si credo anch'io che l'esperienza e l'età influiscano...fino ai 30 manco sapevo di esser così...ora me ne sono accorta. Piccoli passettini alla volta e ci arriviamo.... un bacione e grazie!
EliminaEhm, io non ho ancora trovato una risposta. ^^" Mentre cerchiamo un pò tutte di risolvere il dilemma, mi gusto con gli occhi questo splendito plumcake :)
RispondiEliminaEcco stringiamoci la mano allora cara Claudia! Sai, sarò stupida a pensarlo, ma sono contenta di trovare così tante persone simili a me... un abbraccio!
EliminaOk...identiche risposte le potrei dare io! accipicchia!!! Mal comune mezzo gaudio? beh, forse no, ma almeno mi consola sapere che non sono l'unica con la malattia del "troppo accondiscendente" ;-)
RispondiEliminail tuo plumcake ha un aspetto davvero delizioso! mi piace quella pasta che pare sgranarsi, mi parla di morbidezza e umidità . E poi, profuma di limone...che io adoro.
E se la ricetta è buona, è buona qualsiasi sia la fonte!!! ciao Chiara, grazie per questa ricetta!!!
Anch'io sono molto simile a te..per paura di ferire gli altri spesso mi tengo dentro le cose sebbene dentro di me sono arrabbiata e tante anzi tantissime e cose non riesco proprio a mandarle giù...mi capita di sorvolare (apparentemente) di sorridere ma dentro ho un nervoso che non ti dico.....
RispondiEliminaper quanto riguarda la Parodi mi è capitato di fare alcune ricette e i risultati sono stati molto buoni,
sicuramente anche questo dolce è ottimo poi io adoro pazzamente il limone sia nel dolce che nel
salato quindi non posso esimermi dal provarla, mi attira e mi ispira troppo:)) grazie mille per la condivisione:))
Un bacione:))
Rosy
Che bel dolcino Ideale con il tè !
RispondiEliminaDire si dire no un vero e proprio dilemma ...
Ma che bello questo cake, sembra squisito!
RispondiEliminaHo il problema dell'essere fin troppo gentile e disponibile e per quanto faccia non riesco mai a risolverla questa cosa. Vabbè, meglio essere gentili che antipatiche e acide :) La lemon drizzle cake è davvero invitante.. e fa nulla che è della Parodi (siamo mica schizzinose), mi piace lo stesso e una fettina te la ruberei :)
RispondiEliminaCiao Chiara, l'ho fatta anch'io a me è piaciuta, il libro ce l'ho anch'io!
RispondiEliminaBisogna sperimentare di tutto!
Baci....
Ciao Chiara, l'ho fatta anch'io a me è piaciuta, il libro ce l'ho anch'io!
RispondiEliminaBisogna sperimentare di tutto!
Baci....
L'imparare a dire di no e l'esser assertiva è stato uno dei (tantissimi) frutti molto positivi della psicoterapia che ho fatto per tre anni al tempo dell'università . Ho imparato ad esser molto diretta. Di ciò son contenta e questo è uno degli aspetti positivi che mi riconoscono le persone. Forza e coraggio che ce la fai: basta che ci lavori pazientemente sopra :)). Quanto alla Parodi, son prevenuta e non la considero proprio ma di sicuro anche lei qualcosa di meritevole lo sa fare. Per esempio questo dolce
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