Lo sapevate che la melanzana ha origini indiane? Io personalmente no. Venne poi introdotta dagli Arabi all'inizio del IV secolo
. In Italia venne inizialmente chiamata petonciana o petonciano o anche petronciano. Per evitare fraintendimenti sulle sue proprietà, la prima parte del nome venne opportunamente mutata in mela (ovvero frutto per antonomasia) dando così origine al termine melangiana e poi melanzana. Il nome melanzana, in particolare, veniva popolarmente interpretato anche come mela non sana, proprio perché non è commestibile da cruda.
La melanzana ha la proprietà di assorbire molto bene i grassi alimentari, tra cui l'olio, consentendo la preparazione di piatti molto ricchi e saporiti come questo che vi propongo oggi.
Ingredienti per 4 persone:
360 g di paccheri Grano Armando
300 g di gallinella
8 pomodori secchi Citres
mezzo bicchiere di vino bianco secco
uno spicchio d’aglio
olio extravergine di oliva
sale qb
pepe qb
Per la frittura delle melanzane:
3 melanzane coralline (quelle lunghe e sottili per intenderci)
farina di semola qb
olio di semi di arachide qb
una bustina di zafferano per l'acqua di cottura della pasta
erba cipollina e fiori eduli per decorare
Procedimento:
Per prima cosa affettate le melanzane, salarle, passarle
nella semola e friggerle in abbondante olio di arachidi. Mettere da
parte su un foglio di carta assorbente. Mettere in una padella l’olio e
lo spicchio d’aglio, farlo soffriggere e, quando sarà dorato,toglierlo. Unire i pomodori secchi tagliati a pezzetti e la polpa
di gallinella tagliata a dadini. Fare rosolare per
un minuto e sfumare con il vino. Cuocere per cinque
minuti al massimo e spegnere. Aggiungere le melanzane.
Lessare i paccheri in abbondante acqua salata e sciogliervi dentro la bustina di zafferano. Scolare la pasta al dente avendo cura di tenere da parte un po' di acqua di cottura. Mantecare i paccheri con il
sugo di gallinella a fuoco alto, unendo se necessario poca acqua di
cottura.
Impiattare i paccheri usando l'erba cipollina, guarnendoli con il sugo preparato e petali di fiori eduli.
13 commenti
Questo piatto è un vero capolavoro! Bellissimo e scenografico ma anche delizioso nell'abbinamento dei sapori..i miei complimenti!
RispondiEliminaChe piatto meraviglioso! Complimenti!
RispondiEliminaUn piatto super elegante, complimenti!
RispondiEliminaComplimenti per la bella presentazione ma anche sicuramente il buon gusto !
RispondiEliminaBellissima presentazione!
RispondiEliminaAlla prossima
che incanto di piatto, si gusta prima con gli occhi!
RispondiEliminaUn abbraccio e buon inizio settimana
Grazie ragazze! Troppo buone... :-)
RispondiEliminaChe bel piatto un opera d'arte !
RispondiEliminaAmo le melanzane , questa qualità non la conoscevo.
Sono senza parole, un piatto favoloso da guardare e assolutamente delizioso . Complimenti davvero !!!!
RispondiEliminaChe splendido piatto: abbinamenti che mi ispirano troppo, sicuramente buonissimo:)) complimenti inoltre per la meravigliosa presentazione, bravissima come sempre:))
RispondiEliminaUn bacione:))
Rosy
Bellissimi questi paccheri e anche le foto!
RispondiEliminaUn piatto di alta cucina con un ingrediente "povero" come la melanzana! Belle anche le curiosità su nome :-)
RispondiEliminaFabio
che meraviglia kiarina mia!! posso prenotarli per quando ci incontreremo a pranzo? :D
RispondiEliminaps: tra l'altro dobbiamo organizzarci per davvero!!!
e stai facendo delle foto sempre più luminose e spettacolari!!!
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