Piatti e tovaglietta Green Gate |
Un piccolo cenno a questa straordinaria birra artigianale è d'obbligo. Sapete che sono i primi in Italia ad utilizzare un metodo di cottura dei mosti attraverso una caldaia a legna? E la legna in questione è di riciclo, proveniente da recuperi di falegnamerie, pulizie urbane o da foreste ecologicamente innestate. L'energia elettrica deriva totalmente da fonti rinnovabili e proprio grazie a queste sensibili scelte, La Marchesa ha ottenuto le certificazioni EVISO e PEFC.
Parlando della Bianca, protagonista beverina insieme alla mia ricetta, posso dirvi che è una Weiss dal gusto acidulo e agrumato con una delicata traccia fruttata e dal retrogusto particolarmente delicato. E' leggera e dissetante e si sposa benissimo con il pesce e primi piatti a base di pasta, come nel mio caso.
Ingredienti per 2 persone:
200 g di chitarra Pasta Armando
Per la bisque:
400 g di scampi
1 spicchio d'aglio orsino BioExpress
1 cucchiaio di farina
1/2 bicchiere di vino bianco
1 cucchiaino di concentrato di pomodoro
prezzemolo
olio extra vergine di oliva
Per il pesto di mandorle:
100 g di mandorle tostate
una manciata di basilico
3 cucchiai di olio extra vergine di oliva
sale
Iniziate dalla bisque: sgusciare gli scampi, tenendo da parte testa e carapace.
Rosolare in un pentolino l'aglio con un filo d'olio. Aggiungere teste e carapace, schiacciandole per farne uscire gli umori. Unire quindi la farina, mescolare bene e sfumare con il vino bianco. A questo punto aggiungere un po' di acqua calda (un dito sopra i carapaci), il concentrato di pomodoro e il prezzemolo.
Lasciar restringere la bisque per circa 10'.
Per il pesto di mandorle, frullare le mandorle con il basilico e l'olio. Allungare con la bisque filtrata e continuare a frullare fino a ottenere un pesto cremoso.
Lessare la pasta.
Mettere un po' di olio in un'altra padella e far rosolare gli scampi per qualche secondo, poi aggiungere il pesto di mandorle.
Scolare la pasta al dente e ripassarla in padella con il pesto e gli scampi e, all'occorenza, aggiungere altra bisque.