Ho scoperto questa ricetta su uno dei libri della Parodi e devo dire che, indipendentemente dalle stagioni e dall'evento per cui la si prepara, questo dolce riscuote sempre un enorme successo. Non è difficile da realizzare e si può utilizzare sia uno stampo da plumcake (come ho fatto io) che uno classico rotondo. Sal De Riso ne prepara una da urlo, molto simile a questa.
Ma passiamo subito alla golosa ricetta...
Ingredienti per il Pan di Spagna:
110 g di nocciole tostate
65 g di zucchero bianco semolato
50 g di burro
30 g di farina 00
3 uova
Ingredienti per la farcia:
400 g di ricotta
150 g di zucchero bianco semolato
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
150 ml di panna fresca
175 g di pere biologiche BioExpress
50 g di zucchero bianco semolato (vi servirà per cuocere le pere)
1/2 bicchiere di liquore (usate quello che avete in casa, io ho usato il rhum)
1 cucchiaino di amido di mais
succo alla pera
Tritare le nocciole, poi montare bene le uova con lo zucchero finchè diventeranno belle bianche spumose. Aggiungere delicatamente le nocciole, la farina e il burro sciolto. Mescolare delicatamente dal basso verso l’alto.
Versare il composto su una placca ricoperta di carta forno, quindi cuocere in forno ventilato a 180° C per circa 10 minuti. La vostra base è pronta.
Ora prepariamo la crema: montare la panna, mescolare la ricotta con lo zucchero e l'estratto di vaniglia, poi unirla delicatamente alla panna montata.
Sbucciare le pere e tagliarle a pezzettini. Rosolarle in padella con lo zucchero e sfumare con il liquore. Sciogliere l’amido in un dito d’acqua e aggiungerlo alle pere. Cuocere un minuto, finchè il sughetto non si sarà addensato.
Tagliare il pan di spagna in tre rettangoli della misura di una stampo da plumcake e bagnarli con il succo alla pera.
Rivestire lo stampo con la pellicola trasparente per alimenti e comporre il dolce con un rettangolo di pan di spagna, uno strato di crema e uno di pere, poi di nuovo pan di spagna, crema e pere.
Terminare con l’ultimo rettangolo e richiudere i lembi in eccesso della pellicola. Far riposare in frigorifero per una notte.
3 commenti
Cara Kiara, gusto la tua buona torta, ricordando le tante vittime di Genova.
RispondiEliminaCiao e buona serata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Purtroppo non ci sono parole per la disgrazia accaduta, solo tanto dolore e tanta rabbia.
Eliminama sai che è davvero molto invitate?... questa la provo presto!
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