No, non è eccesso di zelo il mio. Questa torta si chiama proprio così. Poi, per dirla tutta, è talmente buona che si può anche pensare che sia a tutti gli effetti una Torta di Melanzane della Madonna. Ma il nome deriva dalla ricetta tipica catanzarese, preparata in occasione della festa della Madonna Addolorata (15 settembre). Si tratterebbe di melanzane ripiene fritte. Io ho usato il ripieno per una torta salata. Bontà !
300 g di farina 00
150 g burro freddo a dadini
75 g acqua fredda
sale
4 melanzane bio BioExpress
400 g di polpa di pomodoro (per me con pomodori freschi ramati BioExpress)
170 g di pecorino stagionato
150 g di pane raffermo
4 uova
1 spicchio d’aglio
1 mazzetto di prezzemolo BioExpress
1 mazzetto di basilico
4 cucchiai di pangrattato
olio extra vergine di oliva
sale
pepe
Quando sono morbide, scolatele, fatele intiepidire, strizzatele e svuotatele.
Non buttate le bucce delle melanzane (se volete fare le classiche Melanzane della Madonna ripiene, usatele come contenitore; se invece decidete di seguire la ricetta della torta salata, passatele nella farina e fatele friggere, sono ottime come snack).
In una padella soffriggete lo spicchio d’aglio in due cucchiai di olio evo, toglietelo e aggiungete la polpa di pomodoro, salate, pepate e cuocete per una decina di minuti.
Spezzate il pane, ammollatelo in poca acqua e fate riposare dieci minuti. Strizzatelo, tritatelo, unite la polpa delle melanzane, le uova sbattute, il pecorino grattugiato (tranne un paio di cucchiai), il prezzemolo e il basilico tritati.
Mescolate e unite il pangrattato fino a dare la giusta consistenza.
2 commenti
Cara Kiara, il nome della torta, mi è nuovo, ma dalle foto direi che deve essere squisita!!!
RispondiEliminaCiao e buon pomeriggio con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Un abbraccio grande a te!
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